Un ambiente di lavoro perfetto è caratterizzato da una temperatura adeguata, che garantisce il comfort dei dipendenti. Eliminare i disagi dal posto di lavoro, come il troppo freddo, il troppo caldo o il rumore dei condizionatori, può tradursi in una maggiore produttività.
L’importanza della climatizzazione negli uffici
E’ stata calcolata la produttività dei lavoratori di diversi uffici monitorando le attività svolte al computer e considerando il numero di errori di battitura commessi: è stato così scoperto che chi lavorava in uffici con temperature inferiori ai 21 gradi Celsius (21 gradi Fahrenheit) aveva una produttività inferiore e un numero maggiore di errori rispetto ai colleghi che godevano di temperature più calde.
Sebbene lo studio chiarisca che il numero di battute effettuate da una persona è una misura imperfetta della produttività, osserva che i lavoratori in un ufficio con una temperatura compresa tra i 24°C e i 26°C hanno prodotto più del doppio rispetto a chi lavorava in un ambiente a 21°C.
I risultati sembrano essere supportati dalle politiche adottate in alcuni luoghi: ad esempio dal 2005 in Giappone è stata lanciata una campagna che impone agli uffici pubblici di operare a temperature prossime ai 27°C.
La scelta
Quando si considera l’installazione di un impianto di climatizzazione negli uffici, si devono considerare 3 elementi principali.
Tecnologia delle apparecchiature
Migliore è la tecnologia, migliore è l’apparecchiatura di climatizzazione in termini di consumo energetico e di durata dei suoi componenti. In questo senso, le apparecchiature con tecnologia a inverter offrono molteplici vantaggi: meno manutenzione, meno rumore e controllo del consumo energetico.
Raffreddare e riscaldare con lo stesso sistema
Climatizzare non significa solo raffreddare gli spazi, ma anche riscaldare il luogo, soprattutto nelle aree geografiche con climi estremi che possono verificarsi nelle stagioni invernali. Le migliori marche di condizionatori sviluppano apparecchiature che hanno solo la funzione di raffreddare gli ambienti, così come apparecchiature con pompe di calore che permettono di fornire riscaldamento agli uffici.
Se l’ufficio o la postazione di lavoro si trovano in zone dove predomina il caldo, è meglio scegliere unità di “solo raffreddamento”, in quanto sono più economiche di quelle con funzione di riscaldamento.
Efficienza energetica
Quando si pensa al risparmio sull’aria condizionata, non si deve pensare al prezzo dell’apparecchiatura, ma al consumo energetico. È un dato di fatto che i condizionatori d’aria consumano energia, ma non lo fanno allo stesso modo. Tutti hanno una potenza di uscita diversa e hanno un “rating” che ne misura l’efficienza. Il coefficiente per misurare questa efficienza è il SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio). Più alto è il SEER, più efficiente è l’apparecchiatura, il che influenza anche la tecnologia dell’apparecchiatura e quindi il suo prezzo.
Come calcolare il consumo energetico?
Per avere un’idea di quanto consuma un dispositivo e di quanto costerebbe il suo utilizzo, prendiamo ad esempio un dispositivo con un SEER di 6,1, con una potenza richiesta di 2,6 kW. Se si divide la potenza per il SEER, si ottiene la potenza consumata in un’ora: (2,6kW / 6,1) = 0,42 kW/h.
Una volta calcolato il consumo orario di energia dell’apparecchiatura, questo deve essere moltiplicato per le ore e i giorni di utilizzo. Successivamente, il risultato deve essere diviso per la tariffa energetica.
Dimensioni della stanza
Le dimensioni della stanza sono fondamentali nella scelta della migliore apparecchiatura di climatizzazione. Occorre considerare le caratteristiche tecniche del macchinario per conoscere la gamma di metri quadrati che può coprire, nonché gli elementi di un ufficio, come le finestre, l’esposizione al sole, le persone che attraversano l’area da climatizzare, tra gli altri. Tutto ciò influenza sia la scelta dell’apparecchiatura che la sua installazione.
Ad esempio, se l’ufficio è di nuova costruzione, la climatizzazione canalizzata è una delle soluzioni consigliate per il suo elevato comfort; mentre le apparecchiature a cassetta possono funzionare in uffici con controsoffitti, mentre i mini-split garantiscono un elevato comfort in spazi ridotti senza intaccare l’aspetto estetico del luogo.
Calcolare il dispendio energetico, considerare gli elementi architettonici della stanza, conoscere gli aspetti tecnici delle apparecchiature può essere un compito gravoso, pertanto la cosa più consigliabile da fare prima di acquistare un impianto di climatizzazione per uffici è ricevere una consulenza diretta da parte di tecnici specializzati.
Leggi anche l’articolo su cosa sapere prima di acquistare un condizionatore portatile.
