Condizionatore portatile: cinque consigli per trarne il massimo vantaggio

Se avete già un condizionatore portatile a casa o se state pensando di acquistarne uno, oggi vedremo una serie di consigli per la loro installazione, per migliorarne le prestazioni e la funzionalità in modo semplice e veloce.

Acquistarne uno più potente di quello che ci serve

Come abbiamo sottolineato più volte, l’inefficienza di questo tipo di apparecchiatura di raffreddamento dovuta all’installazione interna dell’apparecchio e al tubo di estrazione fa sì che siano necessari più BTU di quelli teoricamente necessari.

Posizionarlo su un tappeto

Il rumore è uno dei principali inconvenienti delle apparecchiature portatili e un modo per ridurre il rumore a bassa frequenza è quello di posizionarle su un tappeto o una superficie isolante. In questo modo, ogni volta che il compressore si avvia, le vibrazioni indesiderate non vengono trasmesse direttamente al pavimento, ma vengono parzialmente smorzate.

Se possibile, cercate di evitare di posizionare l’apparecchio proprio negli angoli della stanza, poiché questa posizione eccita le onde stazionarie a bassa frequenza che aumentano ulteriormente il rumore del dispositivo. Inoltre, deve essere ben protetto in modo da non vibrare continuamente.

Più il tubo è corto, meglio è

Una delle cause principali delle inefficienze di questo tipo di condizionatore è il tubo, responsabile dell’espulsione dell’aria calda verso l’esterno della stanza. Di solito è in plastica, non è isolato ed emette parte del calore nell’ambiente, riscaldando la stanza che vogliamo raffreddare.

Di solito si tratta di tubi estensibili con una certa flessibilità per facilitarne il posizionamento in qualsiasi tipo di finestra, ma ogni volta che è possibile si dovrebbe cercare di utilizzare la lunghezza più breve possibile del tubo per ridurre al minimo la superficie radiante del calore all’interno della stanza.

Inoltre, dobbiamo cercare di avere il minor numero possibile di pieghe, poiché ognuna di esse rappresenta un ostacolo all’uscita dell’aria e peggiora le prestazioni dell’apparecchiatura.

Non installarlo davanti a porte o finestre

L’espulsione costante dell’aria dalla stanza alla strada crea una differenza di pressione che provoca correnti d’aria in entrata nella stanza dalle stanze o dai corridoi circostanti. Per evitare che questi spifferi portino aria dall’esterno o da un’altra stanza calda, cercate di non posizionare l’aria proprio davanti a una porta non ben isolata (quelle interne alla casa di solito non sono isolate) o davanti a una finestra non isolata dall’esterno.

In questo modo, è facile notare, mettendo la mano sulla fessura della porta o della finestra mal isolata, come entri un flusso continuo di aria calda dall’esterno della stanza, che impedirà di raggiungere la temperatura desiderata molto prima e farà lavorare costantemente il compressore, aumentando il rumore.

Controllare regolarmente i filtri

Può sembrare ovvio, ma un filtro sporco in questo tipo di apparecchi può causare l’intasamento dell’uscita dell’aria e una notevole riduzione dell’efficienza dell’apparecchiatura. È consigliabile controllare e pulire i filtri almeno una volta all’anno.

Leggi anche l’articolo su come scegliere il miglior condizionatore portatile per l’ufficio.

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