Condizionatore portatile: come usarlo?

condizionatore portatile come usarloUna volta acquistato il condizionatore portatile ideale per le nostre esigenze (se non lo hai ancora acquistato, puoi consultare la nostra guida su quale scegliere) non resta che installarlo ed usarlo in modo opportuno.
Per quanto riguarda l’installazione ne parleremo in un altro articolo, mentre in questo ci occuperemo di darti alcuni consigli per usare al meglio il climatizzatore.

Come usare un condizionatore portatile?

Per usare al meglio un condizionatore portatile è necessario conoscere le sue funzioni, in modo da capire esattamente a cosa servono così da utilizzarle in modo consono. Nell’elenco in basso descriveremo tutte le funzioni presenti in un climatizzatore sia che esso sia dotato di unità esterna che no (come ben saprai i modelli portatili si divino in split e monoblocco).

  • Modalità automatica: questa funzione ci permette di impostare la temperatura di comfort desiderata. Se ad esempio desideriamo che nella stanza si raggiunga la temperatura di 24°C, ci basterà impostare tale parametro interagendo con il pannello comandi del climatizzatore (oppure a distanza tramite il telecomando). Attenzione: non tutti i modelli consentono di impostare la temperatura. A volte quest’ultima è già settata e non può essere modificata. Di conseguenza non avrai modo di cambiare il parametro. E se non hai ancora acquistato il condizionatore portatile e desideri un modello con temperatura regolabile, allora opta per Electrolux Exp26u538hw.
  • Timer: questa funzione consente di programmare l’accensione e lo spegnimento del climatizzatore. Attenzione: valuta il tipo di programmazione. La maggior parte dei modelli in commercio permette di impostare le ore in cui l’elettrodomestico deve restare acceso e non di impostare uno specifico orario di accensione e uno di spegnimento. Quindi, se ad esempio sono le 15:00, puoi decidere di programmare l’accensione tra due ore. Mentre, quando l’unità è accesa, puoi programmare lo spegnimento sempre allo stesso modo.
  • Funzione sleep: riduce la potenza di raffreddamento e di conseguenza anche la velocità della ventola per avere un maggior giovamento in fatto di silenziosità. Modalità utile per la notte ma non aspettiamoci miracoli, i condizionatori portatili non potranno mai essere assolutamente silenziosi.
  • Funzioni deumidificatore e ventilatore: alcuni climatizzatori possono essere usati anche per deumidificare l’ambiente (così da evitare i problemi di umidità) e anche come ventilatori. La prima va usata per eliminare l’umidità e la seconda quando si vuole beneficiare solo di una ventata di aria (quindi magari quando non fa poi così caldo). Ovviamente in modalità ventilatore il condizionatore portatile consuma meno. Anche per questo è una funzione ottima da utilizzare quando non è davvero necessario climatizzare l’ambiente.
  • Oscillazione delle alette: se il modello da te scelto lo permette, potrai far oscillare le alette. Questa funzione consente di diffondere in modo omogeneo l’aria all’interno dell’ambiente domestico. Se presente consigliamo di utilizzarla sempre.

Queste le funzioni da conoscere per poter usare al meglio il proprio condizionatore portatile. Nei moderni climatizzatori sono solitamente sempre presenti, quindi avrai modo di beneficiarne. Nei modelli più “vecchiotti” la modalità automatica, con possibilità di regolare la temperatura, potrebbe non essere disponibile, quindi valuta bene prima di procedere all’acquisto.
Dopo quest’ultima precisazione non possiamo che augurarti di fare buon uso del tuo apparecchio. Se ancora non lo hai acquistato, beh, visitando la pagina “i migliori condizionatori portatili” avrai l’opportunità di valutare modelli di assoluta qualità.

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