Raffrescatore: scopriamone di più sull’utilizzo e sui modelli

raffrescatoreCerchi un’alternativa al condizionatore fisso e al portatile?
Un’alternativa che non comprenda il tubo di scarico?
Allora stai cercando un raffrescatore.
Questo particolare elettrodomestico è spesso confuso con il climatizzatore, ma in realtà non è in grado di garantire le stesse “prestazioni rinfrescanti”. Il raffrescatore, o anche detto rinfrescatore, è in grado di dare sollievo dal caldo grazie al gelido venticello che emana, ma non di raffreddare adeguatamente la stanza.
Per saperne di più sul funzionamento ti rimandiamo all’ultima parte di questo articolo, invece dal prossimo paragrafo tratteremo i migliori modelli per poi proseguire con altri importanti argomenti. 

Ecco a te delle allettanti offerte di cui puoi subito approfittare. Finché sono valide ti permettono di risparmiare sull’acquisto dei seguenti rinfrescatori.
 
Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio 2024 18:16

I migliori raffrescatori

In basso abbiamo selezionato i migliori raffrescatori evaporativi.
I tre modelli li abbiamo suddivisi in base alla capacità del serbatoio da cui, come magari saprai, dipende il tempo di funzionamento del raffrescatore. Quindi più è capiente e per più tempo lavorerà in modo continuativo. Evitandoti la “seccatura” di dover riempire troppe volte la tanica.

Miglior raffrescatore silenzioso con serbatoio da 2,5 lt: Klarstein Highrise

Il Klarstein Highrise ha un serbatoio da 2,5 litri dove inserire anche il ghiaccio e, inoltre, l’aria non è solo fredda ma anche più pura. Infatti, ci pensa il filtro antipolvere a rimuovere le particelle di sporco così che tu possa respirare a pieni polmoni (quindi nessun problema per gli allergici).
Il rinfrescatore Klarstein può essere usato anche solo come ventilatore e per mezzo dell’oscillazione la diffusone dell’aria risulta essere più omogenea.
Tra le modalità di funzionamento segnaliamo: notturna (minore velocità fino a quando il dispositivo non si spegne) e naturale (in tal caso si simulano le folate del vento grazie alla velocità variabile). Presente pure il timer.

Miglior raffrescatore silenzioso con serbatoio da 3,5 lt: Klarstein Skyscraper Horizon

Rispetto al rinfrescatore evaporativo precedente il Klarstein Skyscraper Horizon vanta un serbatoio più grande (quindi funziona per più tempo) e un design diverso ma ugualmente bello da vedere.
Queste le principali differenze tra i due modelli, oltre al fattore economico che ti invitiamo a scoprire qui. Oppure puoi leggere la nostra approfondita recensione cliccando su Klarstein Skyscraper Horizon.

Miglior raffrescatore con serbatoio da 6 lt: Argoclima Polifemo

Argoclima Polifemo si fa apprezzare per la grandezza della tanica, visto che la medesima riesce a contenere fino a 6 litri di acqua. Di conseguenza si ha la possibilità di utilizzare continuarmene il raffrescatore per quasi il doppio del tempo rispetto al modello Klarstein che abbiamo descritto poco sopra. Un vantaggio assolutamente prezioso, a cui si aggiungono altri benefici come il timer, il doppio sistema di filtrazione dell’aria e le diverse modalità di ventilazione (“natural” con variazione alternata della velocità e “sleep” per l’uso durante la notte).
Per saperne ancora di più e valutare il prezzo dell’Argo Polifemo ti invitiamo a cliccare qui.

Miglior mini raffrescatore per uso personale: Uvistar

Piuttosto che un ventilatore, per uso personale preferiresti un raffrescatore di piccole dimensioni da mettere magari sopra la scrivania?
Il mini raffrescatore Uvistar soddisfa appieno queste tue esigenze. Piccolo e dal design gradevole, con addirittura la possibilità di far illuminare la base scegliendo tra 7 colori (puoi anche farli alternare). Il che ti permette di usufruire dei benefici della cromoterapia.
Il rinfrescatore Uvistar consuma davvero poco (potenza assorbita di 18 watt) e costa pure poco [come puoi scoprire qui].

Rinfrescatori evaporativi: i marchi

Nella scelta di un rinfrescatore evaporativo non va di certo sottovalutato il marchio. Per questo a tal proposito vogliamo segnalare i brand di cui ci siamo occupati nel nostro articolo.
Di seguito i link per visitare le pagine e scoprire di più sui raffrescatori di tali marchi.

Raffrescatori: prezzi che variano in base al serbatoio!

Un rinfrescatore evaporativo costa meno di un condizionatore portatile e ancor meno rispetto ad un climatizzatore fisso. Ovviamente, tra un raffrescatore evaporativo ed un altro ci potrà essere una differenza di prezzo che dipenderà, molto, dalla grandezza del serbatoio dell’acqua. Ciò perché, come scritto in precedenza, più grande è il serbatoio, più sarà possibile usare in modo continuativo il prodotto.
Quindi non è certo un mistero che un modello come il Niklas Icewind costi così poco, visto che ha una recipiente da 2 litri. A differenza del Klarstein Whirlwind che costa di più anche perché ha un serbatoio ben più grande (5,5 litri).

Come funziona un raffrescatore?

Come funziona un raffrescatore?
Il funzionamento si basa sulla distribuzione dell’aria attraverso una ventola. L’aria calda entra nel rinfrescatore per poi uscire fredda, ciò per merito dell’acqua o del ghiaccio che mettiamo nell’apposita tanica contenuta all’interno del rinfrescatore.
Il raffrescatore evaporativo usa un principio di raffreddamento del tutto naturale, quindi non ha bisogno del condensatore né di gas refrigeranti.
A differenza del condizionatore portatile con o senza unità esterna, il rinfrescatore offre una libertà di posizionamento illimitata. Ciò perché non è dotato di alcun tubo di scarico da far fuoriuscire dalla finestra.

Rinfrescatore: consigli per evitare problemi di umidità

In linea generale un rinfrescatore non dà problemi di umidità, però, in casi particolari si potrebbero verificare.
Vediamo subito quali sono le situazioni in cui bisogna evitare un raffrescatore (soprattutto quelli di scarsa qualità) e quali accorgimenti bisogna attuare per evitare problemi di umidità:

  • Non utilizzare dove c’è già un alto tasso di umidità: sopratutto i modelli più economici e di minore qualità sarebbero inutili e non farebbero che rendere il clima più umido.
  • Se dopo aver usato il raffrescatore noti “problemi di umidità”, d’ora in poi usalo solo con porte e finestre aperte: non è un climatizzatore di conseguenza se lo usi in una stanza e poi chiudi tutte le porte e le finestre, l’accumulo del vapore acqueo potrebbe creare problemi di umidità. Ciò dipende ovviamente anche da fattori come il tempo di utilizzo, dalla qualità del prodotto utilizzato e dall’ambiente in cui è installato. In ogni caso, se dovessi avvertire un’umidità maggiore e finora lo hai usato lasciando porte e finestre chiuse, aprile in modo da garantire il ricircolo dell’aria.

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